Claudine, figlia di una casata di proprietari terrieri francesi, viene condotta dalla propria Madre da uno psicologo, in quanto, dall'età di otto anni è fermamente convinta di essere un ragazzo e come tale si comporta.
Tra i due si crea sin da subito una forte simpatia e confidenza e la giovane, poco alla volta, inizia a raccontargli i suoi turbamenti, amori e segreti, come quello che cela nel profondo del suo cuore e che riguarda suo Padre, Auguste, con il quale ha un rapporto privilegiato rispetto ai suoi altri tre fratelli. Claudine vede in Auguste un modello comportamentale e con lui condivide passioni come la letteratura, lo sport.
Ben
presto Claudine inizia ad attirare le simpatie della giovane Rosemarie, sua compagna di classe, che
finisce per innamorarsi e dichiararle i suoi sentimenti. Lei è l'unica,
le dice, che riesce a vederla per quello che è, un uomo in tutto
e per tutto seppur nato nel corpo di una donna.
Tuttavia Claudine non prova gli stessi sentimenti per la Rosemarie, ma
il suo cuore inizia comunque a risvegliarsi e un incontro voluto dal
fato segnerà per sempre la sua vita finendo per amare una giovane con
un tale forza e intensità che neppure un uomo nato come tale
riuscirebbe mai a raggiungere, ma i segreti e i tradimenti sepolti nel
profondo iniziano ad emergere travolgendo le loro vite.