Riyoko Ikeda Fan Site (RIFS): Parlaci un po’ di te.
AHU (A): Ciao a tutti, sono AHu una ragazza originaria di Varsavia (Polonia). Attualmente però vivo a berlino (Germania). Sono un'appassionata di cosplay con un'attenzione ossessiva ai dettagli e dei personaggi con una forte volontà. Sono una fan e mi diletto in quasi tutto, dai manga/anime, per i fumetti western ai giochi.
Piacere di conoscervi.
RIFS: Da quanti anni fai cosplay?
A: Dal 2007.
RIFS: Secondo te qual è l’essenza del cosplay?
A: È il piacere sia del processo di lavoro, preparazione (studio del personaggio) e della performance (indossare il costume, servizi fotografici e/o spettacoli teatrali).
Mi piace immensamente il fatto che questa forma d'arte offra così tanto spazio per crescere sia come artista che come persona. Quando ci si immerge veramente, non si finisce mai di imparare nuove cose e incontrare nuove interessanti persone. È un ottimo modo per tenere la testa e il cuore aperti al mondo :)
RIFS: Ricordi qual è stato il tuo primo cosplay e cosa hai provato?
A: Sì e senza fatica in quanto è il costume che indosso ancora ora a volte. Era Franziska von Karma (Mei Karuma) della serie "Ace Attorney". Ero un po ' riservata e piuttosto timida/insicura mentre in quegli anni quindi ho lavorato su personaggi forti e fiduciosi, mentre crescevo nell'idea e nella speranza di potere essere come loro un giorno. Gurfanodmi indietro a distanza di qq anni posso dire che è stata davvero una buona occasione per lavorare su me stessa! :D
RIFS: Qual è il cosplay a cui sei più legata e perché?
A: Tra i miei ce ne sono parecchi. Oscar è in cima alla mia lista, dato che è stata una specie di svolta su come ho cominciato a vedermi.
Sono cresciuta guardando anime di vecchi stampo come "Le Rose di Versailles" o "Gatchaman" (pur non sapendo ancora all'epoca che si trattavano di anime). Ricordo di essermi sentita fortemente ispirata da questa donna così forte, ideale, ed è diventate il mio eroe infatile insieme a Swan Jun di "Gatcgh" e Doronjo di "Yattaman" ( he poi ho anche cosplayato, ahahah).
Ho anche un tatuaggio di Oscar che ho fatto quando ho compituo 19 anni, come sorta di promemoria per ricordarmi di mantenere saldi i miei idealei e lavorare solo su quello in cui credo.
Qualche tempo dopo ho deciso che le mie abilità nel cosplay erano sufficienete per realizzarla.
Penso di non avere bisognio di dire quanto mi ha fatto sentire felice il risultato. Soprattutto con uno dei mie amici che mi ha sostenuto come uno straordinario André.
Ci sono anche alcuni altri costumi importanti, come Sewn Chaos Orianna di "League of Legends", che mi ha aiutato a capire che mi piace molto realizzare cose che non piacciono alle persone classicamente belle, Angewomon da "Digimon Adventure" o Kusuriuri (Venditore di Medicine) da "Ayakashi/Mononoke: Horror tales".
Questo è solo una parte dei costumi che ha un posto speciale nel mio cuore.
RIFS: Parlaci del personaggio ikediano a cui sei più legato e cosa significa per te.
A: Il legame stretto tra Oscar e Andre.
Di Oscar ho già parlato nella domanda precendere cosa per me significa, lei è un modello che rimande fedele a sé stessa, ma André è tutta un'altra storia.
Non posso sottolineare abbastanza quanto sia sottovalutato come personaggio nelle opinioni delle persone. La sua calma determinazione e l'immesa dedisione nel sostenere l'amore della sua vita non è affatto sorprendete. Ancora di più quando ti rendi conto che lui non hai mai amato sperando di essere ricambiato a causa della differenza di statu social con Oscar, ma anche perché ai suoi occhi lei appariva come una sorta di Dea delal guerra inavvicinabile.
Alcuni potrebbero dire che tutto così romanzato, eppure io trovo che la sua pazienza e impegno nell'aiutare Oscar nel suo percorso di formazione a diventare una grande leader sia una delle cose più belle e stimolanti in quest'opera.
RIFS: Quale manga di Riyoko Ikeda (escluso "Le Rose di Versailles", "Caro Fratello" e "Orpheus") consigli per una sua lettura?
A: Raccomando di cercare ognuno per sé qualsaisi titolo. in questo modo c'è solo una piccolissima possibilità di rimanere.
RIFS: Quanto tempo ti ci vuole per realizzare un tuo cosplay?
A: Da tre giorni a un anno in base al tipo di progetto.
RIFS: Quali consigli vorresti dare a chi vorrebbero intraprendere per la prima volta la strada del Cosplayer?
A: Sii paziente e non strassarti se qualcosa qualcosa va storto o non funziona come vorresti. Non bisogna aver paura di tornare indietro e rifare o migliorare qualcosa che hai già fatto. Rimani motivato e non mettere fissare date troppo a ridosso per il debutto di un costume. A volte è molto meglio dedicargli più tempo e indossarlo più tardi. Lo garantisco ne varrà la pena :)
RIFS: Hai una pagina Facebook, instagram o un sito dove possiamo seguire i tuoi cosplay?
A: Potete seguirmi su...
Facebook: www.facebook.com/AHusCoslake/
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Intervista del 02 Dicembre
2018
