Claudio il trasformista
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Riyoko Ikeda Fan Site (RIFS):
Parlaci un po’ di te.

CLAUDIO IL TRASFORMISTA (CT): Fin da quando ero bambino mi è sempre piaciuto sognare. Vivere in quella magia trasmessa dai luoghi, dai paesaggi e dai personaggi che vediamo.

Il mondo Disney, fantasy etc.. appartengono a quei mondi che ci fanno sognare perennemente, facendoci amare tutti i loro personaggi.
Un giorno proprio in uno di questi mondo, mentre  guadando il film "Alice in wonderland" mi sono innamorato del personaggio del  Cappellaio Matto.  Egli rispecchiava il mio essere al 100%.
In quel momento mi sono chiesto - perché questi personaggi,  così meravigliosi, devono vivere solo  nei film o sulle riviste? Portiamoli fuori, facciamoli vivere tra noi, magari durante un evento, una setata a tema, un set fotografico, matrimonio, etc.. - volevo che le persone potessero riviere con quel personaggio quegli attimi magici che avevano vissuto in sua compagnia da bambini.

Obbiettivo che sono riuscito a raggiungere, lo vedo ogni volta che si avvicinano a me, quando vesto i panni di uno dei loro beniamini, e con voce tremante per l'emozione o per la paura mi chiedono di scattare una foto. Nei loro occhi c'è una forte luce che mi abbaglia e sento la loro gioia nel profondo dei loro cuori perché hanno ritrovato quella magia di quando erano bambini e che una volta diventanti grandi a causa dei problemi quotidiani, dalla mancanza di tempo o del lavorare hanno perso. 

Durante agli eventi in cui partecipo con i miei costumi abbino al personaggio che interpro una torta a tema creata con le mie mani che omaggio a tutti i partecipanti alla fine.

Con i miei costumi, con il mio lavoro io voglio regalare, con qualità, la magia che regna nel mondo fantastico dei sogni e che ci fa stare bene.

RIFS: Da quanti anni fai cosplay?

CT:
Anche se il mio non lo considero cosplay lo faccio dal 2014 in modo ufficiale.

RIFS:
Secondo te qual è l’essenza del cosplay?

CT: Sarò  banale ma l'essenza del cosplay e' la propria anima, la propria luce interiore, le proprie emozioni che scalpitano nel voler uscire.

RIFS: Ricordi qual è stato il tuo primo cosplay e cosa hai provato?

CT: Il mio primo cosplay non lo posso dimenticare perché desideravo tanto partecipare a una gara o a una sfilata proprio per avere una conferma se quello che provavo io arrivava anche agli occhi di chi mi guardava.
Mi ricordo che per caso sono entrato in contatto con un locale con il quale collaboro tutt'oggi, che stava organizzando una super sfilata di Halloween con tanto di gara. I giorni prima mi ero procurato il trucco e studiato il make up. Mi ci sono volute due ore di trucco  per realizzarlo, ero agitato ma non avevo paura ero pronto nel buttarmi. Vengo così annunciato e posso sfilare con il mio costume e nel mente sento un boato di applausi.
Sono così arrivato senza accorgermene in filata, io con costume da Conte Vampiro e un altro ragazzo che interpretava Freddy Krueger (l'antagonista della saga di film horror "Nightmare". NdlLuca), la vittoria veniva decretata dal pubblico con gli applausi. L'applauso che fu dedicato al mio avversario fu davvero forte, ero sicuro che avrebbe vinto lui e invece quando poi è stato chiamato il mio nome l'applauso è stato ancora più forte.
Non ci credevo, mi dicevo tra me e me - finalmente ho dimostrato a me stesso che se si crede in sé stessi si può vincere!-
E' stata un'emozione  che porterò sempre nel mio cuore.

RIFS:
Qual è il cosplay a cui sei più legato e perché?

CT:  Il cosplay a cui sono più legato e' quello dedicato a Lady Oscar.

Ne sono legato perché e' stato il primo cosplay dove mi sono messo in gioco portando in scena un mini spettacolo.
La scelta d'interpretare Lady Oscar per quell'occasione è stato un caso in quanto avevo pensato ad un altro personaggio che però non era in tema con quello della serata.
E' stata un'emozione incredibile.

RIFS:
Parlaci del personaggio ikediano a cui sei più legato e cosa significa per te.

CT: Il personaggio  ikediano al quale sono più legato e' proprio lei, Oscar. L'ho sempre amata, sin da bambino. Vi ritrovavo in lei i miei ideali. Combatte per le ingiustizie e si mette contro i potenti per aiutare i poveri. E' un personaggio da seguire come modello.


RIFS:
Quale manga di Riyoko Ikeda (escluso "Le Rose di Versailles", "Caro Fratello" e "Orpheus") consigli per una sua lettura?

CT: Un manga di Riyoko Ikeda che consiglio di leggere è  "Elisabetta - La Regina che  sposò la patria".

RIFS: Quanto tempo ti ci vuole per realizzare un tuo cosplay?

CT: Inizio la realizzazione del costume due/tre mesi prima dall'evento a cui devo partecipare. Mi piace portarmi avanti perché voglio curare tutti i minimi dettagli dal costume al trucco.


RIFS:
Quali consigli vorresti dare a chi vorrebbero intraprendere per la prima volta la strada del Cosplayer?

CT: Il consiglio che mi sento di volere dare a ch vuole intraprendere per la prima volta la strada del cosplayer è  quello di sentire forte dentro di sé  quale  personaggio si vuole interpretare.

RIFS: Hai una pagina Facebook, instagram o un sito dove possiamo seguire i tuoi cosplay?

CT: Si certo ho sia la pagina facebook che Istagram

Facebook:

www.facebook.com/ClaudioILTrasformista/


Instagram:@Claudio_Il_Trasformista
 
Intervista del 18 Aprile 2020


 
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