Tutti noi conosciamo, chi più chi meno, delle imprese di Napoleone in guerra, delle sue battaglie e dei suoi amori. Ma in pochi sanno che in gioventù Napoleone si dedicò alla scrittura e che questa rimase per sempre una sua grande passione.
Clisson ed Eugénie è un breve romanzo scritto da Napoleone all'età di 26 anni in cui amore e guerra sono i protagonisti della vicenda dietro cui si muove il giovane ufficiale Clisson.
Clisson sin da bambino dedica la sua intera esistenza alla vita militare da cui riceve enormi soddisfazioni, ma a un certo punto sente la necessità e il bisogno di non continuare a distruggere tutto quello che incontra e ad avere degli amici oltre che dei nemici, così si rifugia Champvert, dove un giorno incontra due giovani sorelle, Amélie ed Eugénie.
Clisson rimane subito ammaliato dalla bellezza di Amélie, ma pochi giorni dopo quando per la prima volta incontra lo sguardo della fuggente Eugénie se ne innamora perdutamente, finendo per venir ricambiato dalla giovane.
I giorni passano, i mesi e poi gli anni ed Clisson trova in quel focolaio domestico la sua felicità, fino a quando una notte l'uomo riceve l'ordine di tornare a servire l'esercito.
Clisson è così costretto a separarsi da sua moglie e a raggiungere il suo reggimento. Seppur lointani i due amanti non fanno che pensare l'uno all'altro, fino a quando durante una battaglia Clisson viene ferito a una gamba. L'uomo chiede così a un suo amico fidato, Berville, di recarsi da Eugénie e di avvisarla che non è nulla di grave, che presto la ferità guarirà e lui tornerà da lei.
Quando Berville arriva da Eugénie s'innamora all'istante della donna e lei ben presto lo ricambierà dimenticando Clisson.
Clisson vorrebbe tornare a casa e riprendersi Eugénie, ma il destino e la sua patria lo vogliono al fronte a combattere, così l'uomo dopo aver scritto un'ultima lettera d'amore alla propria moglie si getta a capofitto contro uno squadrone nemico finendo ucciso dai loro colpi.
Il romanzo fu pubblicato postumo e soltanto molti anni dopo la morte di Napoleone, nel 1929. Negli anni precedenti alla sua morte Napoleone ritornò molto spesso sopra il manoscritto apportando modifiche, riscrivendo e/o aggiungendo frasi.
E' interessante notare che sette anni dopo la prima stesura di Clisson ed Eugénie e del suo eclatante suicidio, Napoleone, ormai console, scriverà una breve nota, nel 1802, per i suoi soldati contro il suicidio per amore.
Nel documento, Napoleone, ordina ai suoi sottoposti di superare, qualora ne sofrissero, la malinconia e la pena delle passioni, non solo perché ogni soldato dev'esser capace di farlo, ma soprattutto perché un soldato non può abbandonarsi al dolore nel campo di battaglia.
In Italia il breve romanzo qui sopra trattato è stato pubblicato nel 1990 dalla Sellerio editore Palermo. Al suo interno oltre al già citato testo di Clisson ed Eugénie sono pubblicati altri brevi scritti di Napoleone, tra cui segnaliamo:
Un incontro a Palas-Royal: scritto nel 1787 a 19 anni, Napoleone, descrive un breve episodio della sua vita quando durante una passeggiata notturna incontrò una prostituta.
Segnaliamo questo scritto perché più volte citato da Riyoko Ikeda a chi le chiedeva informazioni sull'apprendistato sentimentale e sessuale di André nel manga Le Rose di Versailles. L'autrice infatti, ha sempre risposto di aver immaginato per il giovane una situazione analoga a quella narrata e vissuta da Napoleone in questo testo.
La cena di Beaucaire: scritto nel 1793 e pubblicata poco dopo, è la sola opera di Napoleone ad aver riscosso successo all'epoca.
Il testo si presenta come una trascrizione di una cena che Napoleone ebbe con due commercianti marsigliesi, un cittadino di Nimes e un'artigiano di Montpellier.