Nel primo volume dell'edizione
italiana di "Eroica" (Magic Press) è stata
pubblicata una lettera aperta scritta di Riyoko Ikeda
(che trovate qui sotto riportata) nel 1987, quando iniziò la
serializzazione del manga
Quando 12 anni fa terminai "Le
Rose di Versailles"
su una rivista di manga per ragazze, avevo già in programma di
approfondire la storia della Rivoluzione francese con "Napoleone".
Tuttavia, per me che all'epoca avevo solo 26 anni, sarebbe stata
un'impresa azzardata quanto affrontare l'Himalaya senza
addestramento e il giusto equipaggiamento.
Più mi documentavo e più desideravo saperne di più su questo
controverso personaggio il cui mistero non faceva altro che
infittirsi tanto che alla fine sono passati 12 anni.
Se mi chiedeste se adesso quest'opera sia maturata a sufficienza
dentro di me, risponderei che non ne sono sicura. Spero di
riuscire a realizzare il miglior "racconto" possibile nei limiti
delle mia attuali capacità (ci tengo a sottolineare che si
tratta di un'opera di finzione), riutilizzando i personaggi di "Le
Rose di Versailles"
e facendo ruotare la narrazione intorno all'interrogativo: "perché
l'impero di Napoleone è crollato con tanta facilità?"
Riyoko Ikeda