Il successo del manga di "Le Rose di Versailles", non tardò ad arrivare,
diventando ben presto un vero e proprio fenomeno sociale e diverse case
di produzioni iniziarono a "corteggiare" Riyoko Ikeda affinché vendesse
i diritti per poter realizzare una serie animata e/o un film sulla sua
storia.
Soltanto nel 1978 (ben 6 anni dopo l'inizio della serializzazione su
rivista del manga e 4 anni dopo la sua conclusione) Riyoko Ikeda decise
di accettare la proposta del produttore giapponese Mataichiro Yamamoto per la realizzazione di un
film destinato al circuito cinematografico e che sarebbe stato girato
in Francia da attori occidentali.
Le riprese iniziarono il 24 Luglio del 1978, Yamamoto riuscì a ottenere
il permesso di poter girare le scene ambientante a Versailles nella
vera reggia, autorizzazione che era ed è concessa raramente per evitare
possibili danni alla struttura e ai suoi mobili a causa delle luci e
delle attrezzature cinematografiche.
La regia fu affidata a Jacques Demy, regista francese, vincitore di diversi premi alle mostre
del cinema di Cannes o di Berlino e più volte nominato per le sue
pellicole agli Oscar.
Demy era inoltre una delle figure più importanti del movimento
cinematografico francese: Il Nouvelle Vague. Tra i suoi meriti anche quello di aver
fondatoil musical francese.
La parte musicale fu affidata a Michel Legrand (vincitore di tre premi
Oscar), con cui Demy aveva già più volte collaborato in altre pellicole.
La sceneggiatura fu invece affidata a Patricia Louisiana Knopp che qualche anno più tardi
avrebbe poi co-sceneggiato "Nove Settimane e mezzo" e per poi
dedicarsi e specializzarsi nella produzione e sceneggiatura di film e
telefim drammatici/erotici.
Il primo grande problema del team fu quello di trovare un attrice che
potesse interpretare Oscar, la cui fisicità androgena rendevano il
compito molto difficile.
La scelta alla fine ricadde su una debuttante, Catriona MacColl e che in seguito diventerà
musa ispiratrice del regista d'horror Lucio Fulci.
La scelta della MacColl risulta però inadatta per il personaggio che si
trovava a dover impersonale, poco slanciata fisicamente, goffa nei
movimenti, tanto da dover bisogno di una mano per salire e scendere da
cavallo.
Il film venne presentato per la prima volta al pubblico a Tokyo il
3 Marzo 1979 e fu accompagnato da una
grossa campagna pubblicitaria (vedi sotto video) della
Shiseido, una ditta di cosmetica tra i
maggiori finanziatori della pellicola, che non ottenne però il successo
sperato da tutti.
In Italia così come in altri Paesi Europei (tranne in Francia dove
venne presentato nell' Aprile del 1980) il film live di Versailles no
Bara arrivò solo in seguito al successo dell'anime della TMS, che in
realtà venne però prodotto solo successivamente.
SPOT SHISEIDO (1978)