Si
è tenuta presso il MAO - Museo
d'Arte Orientale di Torino dal 18 Ottobre 2019
al 01 Marzo 2020 la mostra "Guerriere
dal Sol Levante" organizzata a cura
dell’Associazione Yoshin Ryu in collaborazione con il MAO Museo
d’Arte Orientale di Torino per rendere omaggio alla figura
della donna guerriera in Giappone.
Il percorso narrativo si sviluppa sei sezioni:
- ONNA BUGEISHA - Donne Guerriere;
- KEN FUDE ITAI - La spada e il pennello sono la stessa cosa;
- Il teatro e le donne;
- ONNA NO MUSHA- E - Ritratti di Guerriere;
- WONDER WOMAN - Le eroine della pop culture;
- Invincibili.
Si propone così un lavoro che vuole andare oltre al contesto della guerra, ma andando ad analizzare e valorizzare quelle donne che silenziosamente hanno saputo produrre cambiamenti nella società.
All'interno dell'esposizione si potranno apprezzare armi originali, una corazza decorata di un’armatura di scuola Myochin, dipinti su rotolo verticale, stampe di celebri artisti di ukiyo-e, kimono, utensili e un elegante strumento musicale biwa settecentesco. A questi si aggiungono video, riproduzioni di oggetti in 3D e una vasta collezione di oggetti rari e preziosi legati al mondo dei manga, degli anime e del cinema, media contemporanei che hanno raccolto l’eredità delle donne guerriere creando icone indelebili.
Proprio in quest'ultima sezione, dedicata alla eroine della cultura pop troviamo una parte dedicata a "Le Rose di Versailles" di Riyoko Ikeda con una vetrina dedicata ai gadget e ai cell dell'anime. Chiude lo spazio dedicato al manga di Riyoko Ikeda una riproduzione della giacca di Oscar François De Jarjayes, realizzata in tessuto, metallo, passamaneria, resina smaltata da Claudine Vincet con Raisa Nikita, Rebecca Regazzo, Dora Putero, Erica Audisi, mentre le medaglie sono state realizzate in stampa 3D da Delia Perna Ruggiero con la supervisione di Fabrizio Modina.
Il percorso espositivo si conclude con 40 ritratti eseguiti da giovani artiste e artisti in omaggio ad altrettante donne che hanno combattuto le loro battaglie in varie epoche e territori.
Il percorso narrativo si sviluppa sei sezioni:
- ONNA BUGEISHA - Donne Guerriere;
- KEN FUDE ITAI - La spada e il pennello sono la stessa cosa;
- Il teatro e le donne;
- ONNA NO MUSHA- E - Ritratti di Guerriere;
- WONDER WOMAN - Le eroine della pop culture;
- Invincibili.
Si propone così un lavoro che vuole andare oltre al contesto della guerra, ma andando ad analizzare e valorizzare quelle donne che silenziosamente hanno saputo produrre cambiamenti nella società.
All'interno dell'esposizione si potranno apprezzare armi originali, una corazza decorata di un’armatura di scuola Myochin, dipinti su rotolo verticale, stampe di celebri artisti di ukiyo-e, kimono, utensili e un elegante strumento musicale biwa settecentesco. A questi si aggiungono video, riproduzioni di oggetti in 3D e una vasta collezione di oggetti rari e preziosi legati al mondo dei manga, degli anime e del cinema, media contemporanei che hanno raccolto l’eredità delle donne guerriere creando icone indelebili.
Proprio in quest'ultima sezione, dedicata alla eroine della cultura pop troviamo una parte dedicata a "Le Rose di Versailles" di Riyoko Ikeda con una vetrina dedicata ai gadget e ai cell dell'anime. Chiude lo spazio dedicato al manga di Riyoko Ikeda una riproduzione della giacca di Oscar François De Jarjayes, realizzata in tessuto, metallo, passamaneria, resina smaltata da Claudine Vincet con Raisa Nikita, Rebecca Regazzo, Dora Putero, Erica Audisi, mentre le medaglie sono state realizzate in stampa 3D da Delia Perna Ruggiero con la supervisione di Fabrizio Modina.
Il percorso espositivo si conclude con 40 ritratti eseguiti da giovani artiste e artisti in omaggio ad altrettante donne che hanno combattuto le loro battaglie in varie epoche e territori.