In "Orpheus no Mado" il personaggio di Leonid Yusupo è stato caratterizzato sul personaggio storico di Felix Yusupov seppur Riyoko Ikeda ha seguito molto attentamente la vita e le imprese di Felix, le due figure a un certo punto si differenziano totalmente, in questa pagina verrà presentata la vita di Felix Yuspov.
Felix Yusupov nasce a San Pietroburgo il 23
Marzo del 1887, subito dopo la morte di suo fratello divenne l'unico
erede dell'immensa fortuna degli Yusupov, che all'epoca erano una delle
famiglie più ricche e importanti della Russia con immense proprietà
immobiliari, nella stessa Russia, ma anche in Siberia e con diverse
fabbriche, ereditate dalla famiglia della madre, della tratta delle
pelli e minerarie.
Dalla sua autobiografia, Felix, racconta che sua madre, la Principessa Zenaide, era solito fargli indossare, fino all'età di sei anni abiti femminili.
Tra
il 1909 e il 1912 Felix Yuspov risiedette in Inghilterra dove studiò
all'Università di Oxford, qui conobbe
Oswald Rayner
che divenne il suo più fedele alleato, tanto da seguirlo in Russia
terminati gli studi.
Felix Yuspov divenne ben presto uno dei personaggi più chiacchierati
della corte, anche a causa delle proprie preferenze sessuali che
esibiva senza nessun timore, tanto d'avere amanti e spasimanti sia
femminili che maschili.
Nel 1914 sposa la Principessa Irina di Russia, nipote dello Zar di Russia, Nicola II, seppur si dice che in quel periodo avesse una relazione con Teodoro, il fratello d' Irina. Nel 1915 del suo matrimonio nacque la loro prima figlia Irina Yusupov.
Nel 1916 Felix fu l'artefice e partecipò al complotto per eliminare Gregori Rasputin.
Da quanto si racconta nel 1916 Felix Yusupov si presentò da Rasputin, sotto raccomandazione, lamentando dei finti dolori al petto.
Da qui gli storici si dividono in due gruppi, il primo che afferma che Felix Yusupov durante gli incontri con Rasputin con la scusa di farsi curare cercò di sedurlo fino a invitarlo nella notte tra il 16 e il 17 Dicembre a casa sua a una cena di mezzanotte facendogli intendere di volersi lasciare conquistare.
Secondo, invece il secondo gruppo di storici, durante gli incontri con Rasputin, Felix Yusupov continuò a parlargli della sua amata e bellissima moglie Irina, che in secondo tempo, sotto richiesta di Felix in un incontro con Rasputin decise di sedurlo e invitarlo auna cena a casa sua nella notte tra il 16 e il 17 Dicembre con la promessa di lasciarsi conquistare dal monaco siberiano.
Indipendentemente da chi invitò Rasputin, quella notte egli si presentò nella casa degli Yusupov. Qui gli fu servita la cena a cui era stato aggiunto del cianuro sia nelle cibarie che nel vino, ma visto che il veleno sembrava non aver effetto sul Rasputin, Felix Yusupov, impugnando la sua pistola gli sparò, e dopo un primo momento in cui tutto sembrava finito, Rasputin si alzò all'improvviso e cercò di fuggire dalla porta, ma i congiurati, oltre a Felix Yusupov e sua moglie erano presenti Dmitrij Pavlovič ,Vladimir Puriškevič e Oswald Rayner, lo raggiungessero e finirono a bastonate.
Il cadavere di Rasputin fu zavorrato e gettato nel fiume Neva, ma riemerse dopo soli due giorni.
A questo punto la famiglia Yusupov fu formalmente accusata dell'omicidio e arrestata, ma aiutati probabilmente da qualcuno, Felix, Irina e la loro figlia riuscirono a scappare dalla Russia e a raggiungere l'Inghilterra, per poi trasferirsi nel 1930 a Parigi in Francia.
Nel 1932 la Metro Goldwyn Mayer produce il film "Rasputin and the Empress (Rasputin e l'Imperatrice)" sotto la regia Richard Boleslawski, al suo interno venne inserita una scena del tutto inventata in cui Rasputin si sarebbe reso responsabile di una violenza su Irina, per questo motivo subito dopo l'uscita del film, Felix Yusupov citò in tribunale la M-G-M che fu condannata a pagargli £ 25.000 di risarcimento danni.
Nel
1967 Felix Yusupov muore a Parigi e il suo corpo viene seppellito in un
ossario con la moglie nel cimitero
Russo Ortodosso di Nostra Signora dell’Assunzione a
Sainte-Geneviève-des-Bois (Essonne).
La sua casa in Russia è stata oggi trasformata in un famoso museo in
cui vi è stata riprodotta la scene dall'assassino di Rasputin.