(attenzione contiene spoiler)
PERSONAGGI:
Riyoko Ikeda, il cui nome appare in una delle lapidi al cimitero, è la disegnatrice del manga di "Ayako".
TEATRO:
Il teatro kabuki è una forma tipica di teatro giapponese nato introno al 1600, noto per la stilizzazione dei suoi drammi e le elaborato trucco.
La deigan è una maschera di donna matura del teatro kabuki che simboleggia il primo stadio di trasformazione sovrannaturale che potrà poi essere positiva o negativa.
Simile
alle altre maschere del teatro kabuki la deigan si differenzia per il
colore oro degli occhi e dell'arcata superiore dei denti.
MUSICA:
Johan Christian Julius Sibelius, conosciuto come Jean Sibelius è stato un compositore e violinista finlandese, di cui è anche simbolo dell'identità musicale del paese.
Le sue composizioni più note sono "Finlandia", "Valzer Triste", il "Concerto per violino e orchestra", la suite "Karelia" e "Il cigno di Tuonela".
MITOLOGIA:
La chimera è un mostro mitologico composto da parti diverse di animali.
Le descrizioni variano, secondo alcune esso poteva sputare fuoco, aveva la testa di leone, la testa di capra sulla schiena e la coda di serpente; secondo altre aveva corpo di capra, coda di serpente o di drago e testa di leone. Sputava fuoco dalle fauci e il morso della coda era velenoso.
La Sacra Sindone è un lenzuolo di lino conservato nel Duomo di Torino, sul quale è visibile l'immagine di un uomo che porta segni compatibili con quelli descritti nella passione di Gesù. La tradizione identifica l'immagine dell'uomo impressa con Gesù e il lenzuolo con quello che venne usato per avvolgerne il corpo nel sepolcro.
I Vampiri
sono morti che tornano dalla tomba per succhiare
ai viventi l'essenza vitale.
Tracce di credenze popolare di queste figure sono state trovate tra le
necropoli preistoriche.
Essendo dei non-morti si credeva che essi fossero immuni ai danni
normali, come ad esempio i colpi d'arma da fuoco. I "rimedi" ritenuti
validi per eliminare un vampiro era quello dell'uso di un paletto di
legno di frassino da conficcargli nel cuore, l'aglio per allontanarli e
la fede religiosa.
LUOGHI:
Il rokumeikan, costruito tra il 1880 e il 1883 su progetto di Josiah Conder, fu pensato come edificio per accogliere ospiti stranieri del ministro degli esteri Inoue Kaoru.
L'edificio divenne ben presto famoso per via dei sue feste e balli che fece entrare in contatto per la prima volta la nobiltà d'alto rango giapponese con i modi, costumi e personalità occidentali.