MITOLOGIA:
Si vedono le tre ondine del fiume Reno: Woglinde, Wellgunde e Flosshilde.
Spiriti delle acque, le ondine sono prive di anime e per questo è negato alla loro morte il Paradiso. Simili alle sirene, attirano gli uomini nei loro fiumi per poi annegarli.
A seconda delle tradizioni, sono considerate esseri maligni, innocui, o addirittura amichevoli.
Viene nominata Lorelai.
Secondo la leggenda, Lorelai, era una bellissima ondina del fiume Reno, che attirava a sé con il suo aspetto e il suo canto gli uomini per poi annegarli.
Un giorno un nobile uomo invio tutti i suoi soldati per ucciderla e vendicarsi così del figlio morto per mano della sirena.
Alcuni soldati riuscirono a resistere al suo bel canto, Lorelai decise così di chiamare suo Padre in aiuto, che le mandò un cavallo di schiuma per condurla in salvo nelle profondità più inaccessibili del fiume e salvandole così la vita.
Da quel giorno Lorelai non fece più ritorno.
Si vede il nano Alberich, dotato di poteri magici come di rendersi invisibile grazie ad un cappuccio fatato o ad un elmo per assumere qualsiasi forma, creatogli dal fratello Mime.
Si vede Wotan, anche noto come Odino, ed era la personificazione del sacro, nonché la divinità principale dei signori del cielo provenienti da Ásgarðr.
E' associato alla sapienza (visione del sacro), all'ispirazione poetica, alla profezia, alla guerra e alla vittoria. Brandisce Gungnir, la sua lancia, che ha il potere di non mancare mai nessun bersaglio.
Viene nominato Donner, anche noto come Thor, è il Dio del tuono e figlio di Odino, era considerato il Dio degli uomini.
Portava con sé sempre tre oggetti che lo rendevano quasi invincibile: una cintura che raddoppiava la forza di chi la indossava, un paio di guanti di ferro e il martello, Mjöllnir, strumento usato per colpire i mostri e i nemici, dal funzionamento analogo a quello di un boomerang, che simbolicamente rappresentava il fulmine, preannunciando così le pioggia.
Si vede Brünnhilde, presentata nel ciclo wagneriano dei Nibelunghi come la figlia di Wotan ed Erda, è una valchiria e per questo una divinità minore.
Lo scopo delle Valchirie era quello di scegliere tra i combattenti più eroici caduti in battaglia per portarli nel Valhalla, e allenarli per farli diventare dei guerrieri valorosi che combattessero al fianco di Wotan durante il Ragnarök (la battaglia finale tra le potenze della luce e dell'ordine e quelle delle tenebre e del caos).
Si vede Grane, il cavallo alato di Brünnhilde.
Si vede Loge, gigante del fuoco, Divinità e personificazione del fuoco.
Si vede Fricka, moglie di Wotan, è la protettrice delle spose e delle nascite e s idiceva essere "la più saggia fra glie Dèi".
Si vede la spada Nothung (Gramr), forgiata dal fabbro Welland, fu conficcata ad un albero da Wotan con la predizione che solo un eroe sarebbe riuscita ad estrarla.
LUOGHI:
Il Valhalla era un palazzo che accoglieva i guerrieri morti con valore e coraggio in battaglia. Le loro anime venivano accompagnata dalle Valchirie e lì accolte dal Dio Bragi.